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Il gruppo di ArtesMechanicae è impegnato su molteplici fronti: dalla ricerca all'attività convegnistica, dalla costruzione di modelli al restauro e la produzione di repliche di strumenti scientifici. Si occupa inoltre della produzione e l'allestimento di mostre, di prodotti editoriali e di pubblicazioni scientifiche. Le ultime novità su tutto questo e molto altro sono raccolte qui.

  • The Making of Technique in the Arts:  Concepts and Practice from the Sixteenth to the Twentieth Century

    The Making of Technique in the Arts: Concepts and Practice from the Sixteenth to the Twentieth Century

    31/10/2017

    Andrea Bernardoni ha partecipato con un paper dal titolo From the body to the word: language analogies in the 15th-16th Centuries practical Knowledge, al workshop organizzato dall'Università di Utrecht e Amsterdam "The making of technique in the art" il 26 e 27 Ottobre 2017. Il workshop fa parte del progetto "Arthecne" delle Università di Utrecht e Amsterdam (http://artechne.wp.hum.uu.nl/) finalizzato alla creazione di un database e di una mappa semantica delle ricette e delle tecniche inventate e sviluppate nei secoli dagli artigiani.

  • Disegni, modelli, architettura, storia dell’arte: lo studio storico e la restituzione virtuale Nell’era delle digital humanities

    Disegni, modelli, architettura, storia dell’arte: lo studio storico e la restituzione virtuale Nell’era delle digital humanities

    16/10/2017

    Alexander Neuwahl ha partecipato per ArtesMechanicae al seminario organizzato dalla scuola di dottorato in Architettura di Firenze, dalla Sorbonne e l'École Pratique des Hautes Études di Parigi, il CNRS di Marsiglia e la Biblioteca Leonardiana di Vinci. Dopo Parigi nel novembre 2015, Marsiglia nel mese di giugno 2016, e Bologna il 12 e il 13 settembre 2016, il seminario è stato l’ultima tappa di un percorso comune di diversi ricercatori delle Università europee che si è concentrato sul tema della lettura, dello studio, dell’interpretazione - e dunque della ‘comunicazione’ dei contenuti - dei disegni di architettura utilizzando diversificate tecniche informatiche, in particolare quelle basate su modelli 3D, con un focus principale sul Rinascimento italiano ma non solo. Sulla base di un dialogo tra storici dell’architettura e specialisti in tecnologie più innovative, le tematiche della modellazione, della restituzione e della fruizione mediante interfaccia telematica e informatica sono state al centro di questo progetto. Mentre il primo seminario (Parigi) ha cercato di mettere in evidenza le competenze specifiche alla base di questo lavoro interdisciplinare, il secondo (Marsiglia) si è focalizzato su significative questioni di metodo su cui sviluppare nuovi approcci nell’ambito di un quadro di standard comuni e condivisi; e ancora, nel terzo appuntamento (Bologna) sono stati analizzati casi specifici, incentrati sulla diade disegno rinascimentale-nuove tecnologie informatiche, nell’ottica di evidenziare esperienze originali e possibili punti di convergenza. A partire dalle numerose esperienze compiute intorno al corpus grafico di Leonardo da Vinci, con questa ulteriore tappa ha proposto un confronto fra i diversi ‘saperi’ impegnati da tempo su questi temi e creare contemporaneamente un momento di incontro fra i dottorandi - di diversa formazione e provenienza - e le professionalità che si occupano di storia dell’arte e dell’architettura, di digital humanities, 3D Reconstruction, interface design, experience design, museologia, realtà aumentata. Questo quarto seminario, svoltosi in due giornate a Firenze - DIDA e a Vinci - Biblioteca Leonardiana, ha costituito una occasione di riflessione sui temi della creazione e fruizione di contenuti digitali, sia a livello di processo di ‘costruzione’, sia a livello di design museale. Da questo punto di vista le esperienze del Museo Leonardiano di Vinci e del CNRS di Marsiglia sono di grande interesse ed esprimono casi di studio di assoluto rilievo e originalità nel panorama europeo.

  • Scienza e ingegneria nell'eredità araba

    Scienza e ingegneria nell'eredità araba

    18/03/2017

     

    La Al-Furqan Islamic Heritage Foundation – Centre for the Study of Islamic Manuscripts, e la Foundation for Science, Technology and Civilisation (FSTC), ha organizzato un simposio di due giorni dal titolo “Science and Engineering in the Islamic Heritage" (London,  House of Lord, Westminister 03-17 - Al-Furqan foundation 03-18). Andrea Bernardoni ha rappresentato Artes mechanicae con una relazione intitolata "Traces and Connection with Muslim Scientific Heritage in Leonardo Da Vinci Manuscripts". Nella sua carriera Leonardo studiò e sviluppò argomenti legati all'ingegneria, alle arti e alla scienza, in ognuno dei quali si trovano tracce più o meno evidenti del suo interesse verso autori arabi. L'intervento mette in evidenza e analizza il coinvolgimento di Leonardo con gli autori della tradizione Araba.

     

  • Seminario all’Università di Strasburgo

    Seminario all’Università di Strasburgo

    21/02/2017

    Il 19/01/2017 nell’ambito del ciclo di seminari “visualisation des savoirs scientifiques et techniques”, organizzato da Fanny Kieffer, Isabelle Laboulais, Martial Guédron e Olivier Poncer presso l’Università di Strasburgo, Alexander Neuwahl ha partecipato per ArtesMechanicae con un intervento dal titolo “Portraits de machines - Léonard de Vinci et les ingénieurs de la Renaissance”. Attraverso un excursus dei primi artisti-architetti-ingegneri tardo medievali e rinascimentali, è stato tracciato un quadro delle principali linee evolutive delle modalità di rappresentazione nel campo della tecnologia che hanno nel corso dei secoli portato alle moderne convenzioni del disegno tecnico, prendendo anche spunto dal lavoro di Romano Nanni pubblicato nel volume “Leonardo e le arti meccaniche” (Skirà, 2013).
    http://www.museoleonardiano.it/ita/museo/pubblicazioni-del-museo
    http://www.skira.net/books/leonardo-e-le-arti-meccaniche.

    La registrazione dell'intervento è disponibile all'indirizzo http://www.hear.fr/sites/didactiquevisuelle/portraits-de-machines/

  • Serata Leonardiana nella Pieve di San Pietro a Gropina

    Serata Leonardiana nella Pieve di San Pietro a Gropina

    29/08/2016

    Nel suggestivo scenario della della pieve romanica di Gropina nel comune di Loro Ciuffenna (AR),  Andrea Bernardoni e Marco Versiero hanno tenuto una conversazione  dal titolo Leonardo Artista e ingegnere. I due interventi hanno ripercorso e contestualizzato le principali vicende biografiche, artistiche e ingegneristiche, di Leonardo, alla luce dei  recenti contributi storiografici  presentati nella mostra Leonardo di Vinci 1452-1519 allestita a Milano, Palazzo Reale, dal 16 aprile al 19 luglio 2015.

  • "fervidus ignis" discorsi sul fuoco tra Cinque e Seicento, 16-17 giugno, dipartimento di filosofia, Università La Sapienza, Roma.

    "fervidus ignis" discorsi sul fuoco tra Cinque e Seicento, 16-17 giugno, dipartimento di filosofia, Università La Sapienza, Roma.

    24/06/2016

    Nell'ambito del dottorato permanente di Storia della Filosofia si sono tenute due giornate di lavoro sul tema del fuoco e le sue declinazioni, nella scienza, nell'arte e nella letteratura tra XVI e XVII secolo. Artes Mechanicae ha partecipato con una relazione dal titolo: Pratica e teoria del fuoco negli scritti di Leonardo da Vinci e Vannoccio Biringuccio.

  • Ateliers du Campus Condorcet (Paris) - 7 giugno 2016 - "La maquette, so what? "

    Ateliers du Campus Condorcet (Paris) - 7 giugno 2016 - "La maquette, so what? "

    10/06/2016

    Il 7 giugno 2016 si è svolta la terza sessione del programma seminariale 2015-2016 del Campus Condorcet (Parigi) dal titolo "La reconstitution - processus heuristique et/ou objet de médiation ?", in collaborazione con il Centre Alexandre Koyré (CNRS-EHESS-MNHN), SAPRAT (EPHE), ILJ-CEDRIC (Cnam), CTHS (Ecole Nationale des Chartes), CEMS (CNRS-EHESS), IDHES (Université d’Evry-Val d’Essonne & Université de Paris 8), SPHERE (CNRS-Paris7), e la Direction générale des patrimoines (DGP/DPRPS). Nell'ambito della sessione, dal titolo "La maquette, so what ?", ArtesMechanicae ha partecipato con un intervento dal titolo: "The analysis of ancient machines through the integration of traditional knowledge and modern techniques/ L'analyse des machines anciennes par l'intégration des connaissances traditionnelles et les techniques modernes".

  • Simposio intenazionale su Al-Jazari, 13-14 Maggio 2016, Università di Mardin, Turchia

    Simposio intenazionale su Al-Jazari, 13-14 Maggio 2016, Università di Mardin, Turchia

    27/05/2016

    L'Università Artuklu di Mardin in Turchia ha organizzato un simposio internazionale su Al-Jazari, ingegnere e scienziato arabo del XII-XIII secolo. I lavori, articolati in due giornate, hanno contribuito ad analizzare e contestualizzare storicamente le macchine disegnate nel Compendio sulla Teoria e sulla Pratica delle Arti Meccaniche (Al-Jami 'Bayna' l-'ilm wa-'l-'amal al-Nafi 'fi sinat'at al-hiyal). Artes Mechanicae ha presentato una relazione dal titolo Leonardo e la meccanica nel Rinascimento, nella quale Andrea Bernardoni ha analizzato alcuni aspetti dell'ingegneria leonardiana e i progetti ideati da Leonardo per il Sultano Bayazid II.

  • Presentazione del libro "Leonardo e l’Arno" al Castello Sforzesco di Milano

    Presentazione del libro "Leonardo e l’Arno" al Castello Sforzesco di Milano

    20/10/2015

    Il volume, realizzato col contributo di Acque SpA e Acea, col patrocinio del Comune di Vinci, raccoglie saggi di esperti di studi leonardiani che analizzano il tema dell’acqua, un argomento che ha impegnato Leonardo per un lungo arco di tempo, descrivendo un percorso interdisciplinare che va dallo studio della natura  alla sperimentazione fisica ed ingegneristica legata all’idraulica.

    Nel libro è contenuto il saggio di Andrea Bernardoni e Alexander Neuwahl dedicato alla tecnologia per lo scavo dei canali nei quali si dà conto della genesi della “gru scavatrice” disegnata nel foglio 4r del Codice Atlantico.

    Elenco dei saggi

    L’Arno come Ercole
    Carlo Pedretti

    Uno schizzo per l’Arno nel Codice sul volo degli uccelli. La rappresentazione dell’acqua e del vento
    Paola Salvi

    “Ora tu ài a notare a livello dell’acqua”. Eredità, originalità e questioni irrisolte nelle riflessioni vinciane sul peso dell’acqua
    Paolo Cavagnero

    Le rocce e i “nichi” di Leonardo
    Elisabetta Cioppi, Stefano Dominici

    L’elemento acqua nei disegni cosmografici e cartografici di Leonardo
    Andrea Cantile

    Leonardo da Vinci e il paesaggio medievale del Valdarno. Aspetti insediativi e controllo del territorio in margine a una carta di Windsor
    Andrea Vanni Desideri

    Regimare le acque e navigare il fiume. Il basso corso dell’Arno fra Medioevo ed Età Moderna
    Emanuela Ferretti, Davide Turrini

    Brunelleschi e Leonardo, l’acqua e l’assedio
    Paola Benigni, Pietro Ruschi

    Automatizzare lo scavo: genesi di una “gru scavatrice” del Codice Atlantico
    Andrea Bernardoni, Alexander Neuwahl

     

  • I modelli di ArtesMechanicae al Museo del Louvre a Parigi

    I modelli di ArtesMechanicae al Museo del Louvre a Parigi

    15/09/2015

    Artes Mechanicae presenta due macchine volanti a fianco di altre provenienti dal Museo Leonardiano di Vinci all'auditorium del Louvre nell'ambito della serie di conferenze "24 heures avec Léonard" il 19 e e il 20 settembre 2015.
    La conferenza tenuta dal professor Pascal Brioist dell' Università di Tours, dedicata al tema del volo, metterà in evidenza le nuove interpretazioni avanzate da ArtesMechanicae dell'ala volante e del paracadute progettati da Leonardo.

     

    http://www.louvre.fr/progtems/24h-avec%E2%80%A6-leonard-de-vinci

     

  • Marignan 1515/2015

    Marignan 1515/2015

    20/07/2015

    Marignan2015 è la ricostruzione di una celebrazione di corte che ha avuto luogo nel 1518 per celebrare la vittoria di Marignano e il Re Francesco I nel 1515. Lo spettacolo riunirà circa cinquecento comparse nel Parco Leonardo da Vinci - Clos Lucé in Amboise e nel parco Beauvais a Romorantin durante l'ultimo fine settimana di Luglio 2015. ArtesMechanicae ha progettato per l'evento gli apparati scenici, fra cui la fortezza, una costruzione di oltre 100 metri quadrati di facciata.

    Per maggiori informazioni: http://www.marignan2015.com

  • Replica del Microscopio composto di Eustachio Divini conservato presso il Museo di Storia della fisica dell’Università di Padova

    Replica del Microscopio composto di Eustachio Divini conservato presso il Museo di Storia della fisica dell’Università di Padova

    15/07/2015

    I laboratori di ArtesMechanicae insieme a Guido Giannini, storico artigiano di piazza Pitti a Firenze, hanno realizzato la replica del microscopio composto realizzato dalla bottega di Eustachio Divini nel 1671, unico esemplare oggi rimasto della sua produzione. Attraverso un analisi eseguita con rigore filologico si è cercato di capire le tecniche e i materiali originari usati per costruire lo strumento. Non esistendo criteri da seguire per la costruzione delle repliche, dopo attente riflessioni di carattere museografico con i curatori del Museo Galileo di Firenze e del Museo di Storia della Fisica dell’ università di Padova tese alla salvaguardia dell’originale, si è scelto di costruire la struttura interna dello strumento non in cartone, come nell’originale, ma in materiale sintetico utilizzando la stampa 3d e di ricostruire la texture e le decorazioni superficiali “al nuovo” senza riportare i segni dell’usura presenti sull’originale.

    Qui un approfondimento sul microscopio.

  • Leonardo da Vinci, 1452-1519: il disegno del mondo

    Leonardo da Vinci, 1452-1519: il disegno del mondo

    16/04/2015

    Milano, Palazzo Reale, 16 April – 19 July 2015

    La mostra è accompagnata da un magnifico catalogo, a cura di Pietro C. Marani e Maria Teresa Fiorio (entrambi hanno redatto anche alcuni preziosi testi introduttivi, rispettivamente sui rapporti di Leonardo con l'antico e il suo impegno con la pratica scultorea) pubblicato da Skira. La sua pubblicazione è stata resa possibile grazie al contributo di un gruppo di studiosi internazionali: Marzia Faietti (Uffizi) e Carmen C. Bambach (Metropolitan Museum of Art) indagano la formazione fiorentina di Leonardo nel disegno; Andrea Bernardoni (Museo Galileo, Artesmechanicae) discute gli aspetti tecnici dei monumenti equestri progettati da Leonardo; Martin Clayton (Biblioteca Reale, Windsor) esamina i fondamenti fisiologici della rappresentazione di Leonardo del "moti mentali"; Paolo Galluzzi (Museo Galileo) e Claudio Giorgione (Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci", Milano), esplorano la concettualizzazione dei suoi dispositivi meccanici; Edoardo Villata (Università Cattolica, Milano) esamina l'approccio visionario di Leonardo ai progetti per volare e camminare sott'acqua; Richard Schofield (Università IUAV, Venezia) valuta la combinazione fra realtà e utopia negli studi architettonici e di progettazione urbanistica; Martin Kemp (Università di Oxford), traccia una unità concettuale fra i diversi linguaggi impiegati da Leonardo; Frank Fehrenbach (Harvard University, Cambridge) discute i sui studi sui moti dell’acqua; Rodolfo Maffeis (Kunsthistorisches Institut, Firenze) e Marco Versiero (Scuola Normale Superiore - Istituto Italiano di Scienze Umane, Firenze-Napoli) dettagliano l'approccio scientifico e l'ispirazione letteraria della cosmologia e del naturalismo del tardo Leonardo; Furio Rinaldi (Metropolitan Museum) e Juliana Barone (Università di Londra) valutano l'eredità pittorica e intellettuale di Leonardo; Roberto Paolo Ciardi (Accademia dei Lincei, Roma) offre alcuni interessanti esempi di mito postumo di Leonardo. Nel redigere l’enorme corpus delle voci del catalogo, questi studiosi sono stati assistiti da altri esperti e curatori di tutto il mondo.

  • LV Lettura Vinciana

    LV Lettura Vinciana

    11/04/2015

    Biblioteca Leonardiana, Vinci, 11 Aprile 2015

    In Vinci, nella mattinata del giorno 11 Aprile 2015, Andrea Bernardoni ha tenuto la cinquantacinquesima Lettura Vinciana dal titolo “Del colpo cagion del foco (Codice Atlantico, f. 973v). Un dialogo tra filosofia naturale ed arti meccaniche nei manoscritti di Leonardo”.

  • Berlino - Renaissance Society of America

    Berlino - Renaissance Society of America

    26/03/2015

    Conferenza della Renaissance Society of America
    Berlin, 26-28 March 2015

    Leonardo Studies III: Science

    Intervento di Andrea Bernardoni (Museo Galileo, ArtesMechanicae): “La rota che si muove di moto circonvolubile ventilante”

  • Capolavori in dettaglio – Leonardo, Raffaello, Caravaggio

    Capolavori in dettaglio – Leonardo, Raffaello, Caravaggio

    22/07/2014

    Mostra a Napoli, dal 22 luglio al 10 ottobre 2014

    ArtesMechanicae ha realizzato la sezione dedicata alle macchine di Leonardo nella mostra “Capolavori in dettaglio” allestita presso il Convento di San Domenico Maggiore a Napoli e nel Museo di Capodimenote dal  22 luglio al 10 ottobre 2014, organizzata dall’Associazione Pietrasanta, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, con la collaborazione di Rai Radiotelevisione Italiana, la Soprintendenza speciale per il Patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il Polo museale della città di Napoli, il Comune di Napoli - Assessorato alla Cultura e al Turismo.
    La sezione si articola in quattro temi:

    1. Le gru del cantiere di Brunelleschi per la cupola del duomo di Firenze
    2. Le macchine per scavare i canali
    3. Le vie d’acqua e il loro mantenimento
    4. Il volo.

    Ogni sezione presenta un modello di macchina e un video di animazione 3D .

  • Artes Mechanicae su CareAboutCulture

    Artes Mechanicae su CareAboutCulture

    11/03/2014

    CareAboutCulture, il noto blog di Anna d'Amico, pubblica una presentazione di AMIEX e Artes Mechanicae.

    Nell'intervista si parla anche di Genio (geniogame.com), il gioco che Pietro Polsinelli in collaborazione con Artes Mechanicae lancerà su Kickstarter a fine marzo. Fra i rewards per i pledgers i giochi scientifici di Leonardo da VInci prodotti da Artes Mechanicae.

     

  • Restauro conservativo di un modello storico

    Restauro conservativo di un modello storico

    27/05/2013

    I laboratori di AM hanno restaurato il modello di scappamento a bilanciere realizzato negli anni sessanta del XX secolo dall'ing. Luigi Boldetti basandosi su disegni di Leonardo, oggi conservato presso il Museo Leonardiano di Vinci.