Campana metallica per la distillazione (Pirotechnia, p.126r)

"Et però ritornando indrieto voglio che ve imaginiate di essere al primo grado, doue io vi dica li modi comuni con li quali di molte cose distillando facilmente si caua acqua, per li quali si fanno varii strumenti, e infra li altri un che si chiama la campana dalla forma, della quale per certa similitudine nasce il nome". "Fansi queste di piombo o di terra vetriata, o di rame stagnate così disotto la concha doue si tiene la materia come il coperchio di sopra è strumento notissimo, il quale non solamente li aromatarii per tirare acque salutifere per sanificare li huomini usano. Ma le donne anchora per fare loro belletti e lisci, e tutti quelli che hanno cose di grande humidità e quantità di materia da distillare se ne seruono. La forma del coperto di questa, è da piei largha e atorno dentro ha una retenentia d'un circulo vacuo a modo d'un cannaletto attacchato quale racoglie tutta l'humidità che il fumo per il caldo del fuocho in alto nell'aere della campana esala, e del ciel del coperto qui cascha conuertita in acqua e la porta fuore per el lambicho che è congionto con essa longo e vacuo tanto che la conduce alla boccha del recipiente, e questo con sue comistioni ordini e frontamento d'orli conformi alla boccha della concha che ha da ritenere la materia che non respiri più aponto che si può s'aconcia, e così se di queste ne volete adoperare sol una, si fa un fornello per una si non per più tondo o quadro o bislongho con suoi spiraculi, e sopra si copra e si fa un piano d'una tegola o d'altra cosa che regga al fuocho e facci fondo, e ancho sia tanto forte che sostenga il peso, e sia di forma tonda e alquanto più grande che la circunferentia del fondo della concha, e così sopra a questo si mette due grosse dita di cennere stacciata, ouero di rena di fiume lauata, e sopra vi si spiana e mette el fondo della campana facendo che più presto penda verso l'escita de l'acqua che altrimenti, e così ancho intorno agli orli infra el fondo, e la concha empirete di cennere o rena, acciò si tenga salda nel maneggiare la campana, el caldo se gli renda per tutto equale, e così fatto  messo nella concha quella materia che volete distillare, e coperta del suo coperto, e aconcio el recipiente a lambicho se gli da fuocho temperato, perché più serue a far acqua, el calore datoli con spatio di tempo, che per fare presto usare le quantirà grande e violenti, perché l'un brucia le cose e l'altro le dispone, e se pure fanno acqua le fa fumose e d'odor spiaceuoli e ne fa poche  e amare, e ancho si mette a pericolo di guastare la campana, e così, e così per mezzo di tale strumento si trae da molte cose l'acqua" (Pirotechnia, p.125v).

Campana metallica per la distillazione