Impianto di fusione a tiraggio naturale (Pirotechnia, p. 106v)
"Questo modo del fondere con fornello a vento da molti è detto a aere, è modo che si fa con pocha fadigha. Fassi primamente con un fornello piccolo o grande a vostro modo con crogioli e carboni senza vento di mantaci, ma non senza aere ventosa, qual procede dal luocho doue si sa e dall'adattamento del fornello qual con lo spatio del tempo fa l'effetto del fonder quella cosa, e che quantità che volete proportionandola però al vacuo e fuocho e all'aere che facci vento più che potete, e per far questo primamente si fa el fornello dettoui murato, ouero si caua in un rialto di pietra, ouero parete di terra, e ancho si può far e si fa portatile di verghe di ferro con luto come vi dirò. Questo in qual si vogli modo che il faciate l'hauete da collocare in luocho che facci vento come metterlo in qualche stanza grande, o a rincontra di porti o di finestre, e si fa di forma tonda o quadra come più piace chi l'ha da fare. Ma qui hora noi per più commodità di mattoni diremo che far si debbi quadro, e fatte elettione del luocho, da piei el formarete largo un mezzo braccio o tre quarti, e alto bracci uno un quarto, e in boccha un terzo di bracci o più se più el volete, e al pari del terreno si dee fare una bucha larga un quarto di bracci o più e uno palmo alto, alla boccha si fa con ferri atrauersati un fondo graticulato sopra alla quale in mezzo sia adattato un pezzetto di mattone tagliato grande quanto è il fondo del crogiolo, e sopra a esso quando si fonde s'habbi da posar, acciò che sempre habbi da star piano anchora che li carboni si logrino stia su leuato nel mezzo del fuocho, e dipoi s'empie tutto el vano doue è il crogiolo di buono carbone hauendo prima empito el crogiolo dela materia che volete fondere, e così lassate star senza tochar mai cosa nisuna saluo in aggiognere carbone quando è logro quel che v'hauete messo per fin che non sia fuso, e per concludere questo fonde più presto e più tardi secondo li carboni e luochi doue si fanno, o che aere ventoso comodamente pigliar possano. Anchora come v'ho detto si fa questo portatile in su uno trespide grande di ferro di sopra a modo d'uno cestoncino vestito di terra, nel fondo si fa la sua gratella, e chi vol che più con cellerità fonda se gli mette sotto uno catino d'acqua, nel quale li carboni accesi che per li aperti della gratella caschano ne lo smorzarsi che fanno eleuano con la lor calidità, e iui fanno una esalatione che mena vento quale grandemente serue, e ancho tal catino d'acqua molto gioua a quelli che fondeno oro o argento, perché s'alchuna grana per sorte ne casca come aduiene per maneggiar o per rimettere dentro cascha in al catino d'acqua in luocho saluo doue facilmente si può ritrouar" (Pirotechnia, pp. 106r-106v).
